Se il cinema americano ha spesso utilizzato i segnatempo Hamilton per conferire maggior attendibilità storica e caratterizzazione ai personaggi, cosa succede quando un regista vuole creare nuovi mondi e chiede al brand americano di progettare un orologio ad hoc?
Negli articoli precedenti, “Hamilton e il cinema capitolo 1: dalle campagne militari al grande schermo” e “Hamilton e il cinema capitolo 2: ispirazione vintage ed emozioni al femminile“, abbiamo raccontato la storia di come Hamilton è diventato il marchio del cinema, aiutando i registi a creare personaggi veri e credibili in ogni circostanza.
Ma queste non sono state le imprese più epiche del brand.
L’orologio contribuisce a definire il personaggio?
Il rapporto di Hamilton con i registi è una vera collaborazione da sempre, o quasi. I costumi infatti sono uno degli elementi fondamentali in grado di aiutare l’attore e il regista a costruire il personaggio creato dallo sceneggiatore e l’orologio è sempre una scelta molto personale e caratterizzante, perciò deve essere quello giusto.
Nel 1966 Stanley Kubrick chiede a Hamilton di creare degli orologi speciali per il suo film futuristico “2001: Odissea nello spazio”. Il team di designer Hamilton gli fornisce un segnatempo da polso e uno da tavolo che sono diventati iconici quasi quanto il film e che hanno contribuito all’invenzione del primo orologio digitale al mondo.
Passano diversi anni quando nel 2014 Hamilton ha contribuito ancora una volta a nutrire questo immaginario con un’apparizione importante in un altro capolavoro visionario: Interstellar di Christopher Nolan.
Un bozzetto del Khaki Field Murph, l’orologio progettato per il film Interstellar, 2014.
“Quando abbiamo girato Interstellar, abbiamo chiesto a Hamilton di creare due oggetti di scena fondamentali, che ovviamente sono gli orologi dei nostri due protagonisti. Sono veramente importanti nel film, quindi dovevamo avere qualcosa che avrebbe soddisfatto esattamente le nostre esigenze. Penso che gli orologi mostrino quanto sia importante il tempo per la trama e per gli stessi personaggi”. Nathan Crowley, Production Designer
Uno dei momenti che segna la svolta nel film Interstellar quando Cooper, bloccato in un’altra dimensione, riesce a manipolare la lancetta dei secondi dell’orologio di Murph per trasmetterle messaggi in codice Morse e permetterle di salvare l’umanità.
Ma la sfida degli orologi Hamilton tailor made per il cinema non finisce qui.
Nell’ambito dell’ultima collaborazione con Hollywood, Hamilton ha messo a disposizione i suoi designer per l’ultimo film di Christopher Nolan, TENET (2020). L’orologio richiesto doveva possedere caratteristiche uniche, che non fossero presenti nei modelli Hamilton attualmente disponibili in commercio. Accettando la sfida, la casa orologiaia ha creato un prototipo pensato esclusivamente per il film, coniugando la creatività e il savoir-faire artigianale della marca.
Un lavoro durato 18 mesi dove gli ingegneri di Hamilton hanno studiato un modo per combinare la tecnologia richiesta con il display del quadrante del Khaki Navy BeLOWZERO
che possiamo ammirare nel video aziendale dedicato al modello a tiratura limitata di 888 pezzi, ispirato al film.
A questo punto ci chiediamo…. Quale sarà il prossimo traguardo della Maison americana? Verrebbe da dire “verso l’infinito… e oltre!”, motto diventato noto grazie a un film per bambini, che esprime il desiderio di chi non vuole mettere limiti ai propri sogni.
Non ci resta quindi che attendere le prossime uscite sul grande schermo e farci sorprendere ancora una volta dalla versatilità e creatività Hamilton. Nell’attesa, vi facciamo sognare con un viaggio nei modelli di questo grandioso brand che teniamo nel nostro e-shop.
Tutte le immagini utilizzate nell’articolo sono state prese dal sito www.hamilton.com o ricavate tramite screenshot dalle scene dei film citati, caricati su YouTube.