Montatura, materiali, dimensione e natura della pietra: quali aspetti vanno considerati nella scelta di questo anello dal significato molto speciale?

Prima di essere un gioiello, l’anello di fidanzamento è un simbolo d’amore, di legame e, soprattutto, di una promessa. È anche un dono davvero personale, da scegliere con particolare cura perché resterà nel cuore della futura sposa per sempre.

Sono davvero tanti gli aspetti da considerare nella scelta: se non siete tra i fortunati che potranno donare un gioiello di famiglia, ecco alcuni consigli per trovare l’anello perfetto per sorprendere la vostra Metà.

Considerate la qualità

Come per ogni gioiello, anche tra gli anelli di fidanzamento abbiamo a disposizione diverse fasce di prezzo per soddisfare le più diverse esigenze dei futuri sposi. Il costo dell’anello varia per diversi fattori, che coinvolgono il metallo e le pietre utilizzate, lo stile della montatura, la raffinatezza di fattura.

Il mio consiglio è di puntare sempre al massimo della qualità disponibile per il vostro budget: avrete così la certezza di donare un gioiello affascinante che manterrà inalterata la sua bellezza (e il suo significato) con il passare degli anni.

Scegliete il giusto metallo prezioso

Entra qui in gioco il vostro gusto personale e, soprattutto, il gusto della futura sposa: quale materiale, quale tinta potrebbe piacerle di più?

I metalli preziosi più richiesti per le montature sono solitamente tre:

  • l’oro giallo a 18 carati, una delle scelte più classiche
  • l’oro bianco è il più richiesto per il fascino dato dal suo colore argenteo. É giusto ricordare che richiede una maggiore manutenzione rispetto all’oro giallo, poiché il suo aspetto brillante è dato da un sottile strato di rodio (depositato tramite un processo detto rodiatura) che con l’uso tenderà a sbiadire. Sottolineo che l’oro bianco è il metallo “principe” per valorizzare al massimo la gemma favorita per gli anelli di fidanzamento, ovvero il diamante.
  • Il platino, un metallo molto resistente dalla tinta argentea che offre un’elevata durabilità del tempo. Nella nostra Gioielleria per scelta non proponiamo montature in platino, questo perché il metallo tende a diventare scuro col tempo, assumendo un colore simile all’acciaio. Allo stesso modo, la durezza del platino si rivela anche un limite: riparare un anello graffiato o danneggiato può richiede una costosa manutenzione

La pietra: taglio e dimensione

Nella scelta della pietra per l’anello di fidanzamento, ci sono solitamente pochi dubbi: è il diamante a farla da padrone, sia per la sua bellezza che per il suo significato simbolico (“diamante” deriva dal greco àdamas “invincibile, inviolabile”, una parola che fa pensare a una promessa eterna e infrangibile).

Siccome esistono diamanti adatti a tutte le tasche, consiglio di avvalervi sempre del consiglio di un Gemmologo (nella nostra Gioielleria siamo Gemmologi Diplomati IGI) per indirizzarvi nella scelta. Il gemmologo esamina il diamante secondo alcuni criteri oggettivi, tra cui le “4 C” (colore – Color, taglio – Cut, purezza – Clarity e caratura – Carat): è l’unico professionista in grado di scegliere per voi la gemma perfetta.

Per quanto riguarda il taglio, il più indicato per esaltare al massimo la lucentezza del diamante resta il taglio a brillante. Considerando la dimensione, è da preferire una gemma magari di una buona dimensione e di una purezza non troppo elevata (le microscopiche imperfezioni non saranno comunque visibili ad occhio nudo) che sarà ben visibile sulla montatura, rispetto a un diamante molto puro ma di piccole dimensioni.

Il diamante perfetto per l’anello di fidanzamento incanta gli occhi di chi guarda e crea un punto di luce che illumina tutta la persona.

La montatura

La montatura è un altro fattore da considerare nella scelta dell’anello di fidanzamento perfetto. Ne esistono vari tipi, ma il preferito è di certo il solitario, probabilmente il più classico simbolo di legame. L’anello solitario ha linee semplici e pulite date dall’equilibrio tra il metallo e la singola gemma. Ne esistono vari modelli con un numero di griffe variabile (due, tre, quattro griffe, griffe disposte a coppie).

La montatura è una parte fondamentale dell’anello e deve, letteralmente, durare per sempre: va controllata periodicamente per verificarne il perfetto stato e riparare eventuali graffi o rotture delle griffe.

 

Ciò che però dovrete considerare più di tutto, ovviamente, è il gusto della vostra futura sposa e quello che l’anello di fidanzamento significherà per lei.

 

Da Lorenzon Gioielli potete avvalervi della consulenza di due Gemmologi, garanzia di assoluta competenza in materia di pietre: sarà nostro piacere indirizzarvi verso la scelta giusta. Vi proporremo il meglio dell’oreficeria made in Italy, sinonimo di lusso, fascino e originalità, presentandovi qualora necessario delle creazioni su misura.

Sarò felice di consigliarvi e aiutarvi a compiere questo passo molto importante della vostra vita: venite a trovarmi nella nostra Gioielleria di San Donà di Piave (VE).