Diamo uno sguardo al mondo dell’oro, alle sue sfumature e ai gioielli in oro giallo, bianco, rosa.

Se c’è un metallo che da solo incarna l’essenza del lusso, della ricchezza e del prestigio, è l’oro, richiestissimo in gioielleria oggi come un tempo.

Le sfumature di questo metallo hanno affascinato nei millenni regine e re, imperatori e nobili; oggi la sua luce illumina fedi nuziali, anelli, bracciali, collane e mille altri preziosi.

L’oro esiste in varie leghe con diversi colori, ognuna con il suo fascino e le sue applicazioni, caratteristiche uniche che chi desidera acquistare un prezioso potrebbe non conoscere completamente.

Scopriamo insieme i segreti di questo elemento unico.

Oro e altri metalli: le leghe

L’oro puro è molto duttile e malleabile e, per non risultare troppo fragile durante la lavorazione, deve essere legato ad altri metalli. La lega di oro e altri elementi risulta molto più rigida e facile da lavorare per creare preziosi anche molto elaborati.

Tra le varie leghe di oro utilizzate in gioielleria troviamo:

  • oro giallo: 75% oro, 12-7% di argento e 13-18% di rame
  • oro rosa: 75% oro, 6,5-5% di argento e 18,5-20% di rame
  • oro bianco: 75% oro, 25% nichel, argento o palladio

Oro giallo: il sole

I gioielli in oro giallo hanno una tinta molto simile a quella del metallo puro: questa lega è quella usata solitamente per le fedi nuziali.

L’oro giallo infatti non rischia di vedere il proprio colore rovinato e dura una vita, ben rappresentando il significato simbolico della fede nuziale. Anelli realizzati in altre leghe d’oro, invece, possono rovinarsi con il contatto quotidiano con la pelle.

Il suo colore unico riesce a valorizzare splendidamente le pietre di colore.

Oro rosa: la fiamma

I gioielli in oro rosa, grazie alla maggiore quantità di rame, creano riflessi che riportano alla mente il colore di una fiamma viva.

Anche l’oro rosa (e l’altra lega a maggior contenuto di rame, l’oro rosso) è apprezzato quanto l’oro giallo per la realizzazione di preziosi da indossare tutti i giorni, per esaltare i colori delle pietre colorate e per le fedi nuziali. Questa lega d’oro, infatti, offre un’ottima resistenza all’uso e riflette splendidamente la luce senza aver bisogno di processi come la rodiatura.

Questa particolare tonalità è diventata molto richiesta negli ultimi anni e lavorata sapientemente da orafi come Fope e Leo Pizzo.

Oro bianco: la luna

I preziosi realizzati in oro bianco donano una tinta lieve come la luce lunare. Il colore bianco brillante della lega nasce, oltre che dalla presenza di argento e palladio, dal trattamento di rodiatura, dove un sottile strato di rodio (un metallo bianco-argenteo) viene depositato sulla lega. Grazie alla tinta del rodio l’oro bianco è il preferito dagli orafi per creare gioielli con incastonate gemme come i diamanti, poiché è perfetto per valorizzare la luce e i riflessi di queste pietre.

La rodiatura non è indicata per l’uso quotidiano, in quanto tende a sbiadire: le fedi in oro bianco, quindi, richiedono accortezze e manutenzione di cui l’oro giallo e rosa non necessitano.

Consiglio sempre di affidarsi ad artigiani fidati a chi desidera acquistare un gioiello in oro bianco, poiché la rodiatura dell’oro è un processo che va eseguito con la dovuta competenza.

Ogni colore dell’oro dona una personalità diversa ai preziosi, ogni tinta valorizza in modo unico la bellezza e lo stile di chi la indossa: venite a trovarci nella nostra Gioielleria di San Donà di Piave (VE) saremo felici di mostrarvi le nostre collezioni di gioielli in oro ed aiutarvi a trovare la sfumatura più adatta alla vostra personalità.